Cooperativa Budrio (Bologna)
Una banda di settanta elementi fra gli 8 e i 25 anni che con la musica promuove l’integrazione, per festeggiare i venticinque anni di una cooperativa, che fa inclusione sociale attraverso il lavoro. In occasione del nostro anniversario, Pictor fa festa al Teatro consorziale di Budrio (Via Garibaldi 35), offrendo alla cittadinanza il concerto della Banda Rulli Frulli. L’appuntamento, patrocinato dal Comune di Budrio, è in programma sabato 14 ottobre alle ore 20.45. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Pictor è nata nel dicembre del 1992 su volontà di alcuni operatori del Centro di salute mentale di Budrio, che volevano dare opportunità di inserimento sociale alle persone con disagio psichico. Dai primi servizi di pulizie per conto del Comune di Budrio e dell’Azienda Asl, la cooperativa è cresciuta negli anni, ampliando il proprio raggio d’azione a gran parte del territorio provincia bolognese e occupandosi di manutenzione del verde, mense, servizi ambientali, agricoltura sociale e assemblaggio per conto terzi. Oggi Pictor impiega 136 lavoratori, di cui 82 sono soci. Di questi ultimi, 47 sono persone in situazione di svantaggio.
“Ci sembrava giusto – dice il presidente della cooperativa sociale Pictor, Giovanni Vai – ridare almeno in parte quanto abbiamo ricevuto in questi anni. Così è nata l’idea di offrire uno spettacolo teatrale-musicale a tutti coloro che vorranno fare festa con la cooperativa. Un modo per ricambiare, appunto, quello spirito di ‘adozione’ che il territorio ci ha nel tempo donato. E il Teatro di Budrio ci è sembrato la cornice ideale, non solo per la sua importanza artistica, ma soprattutto per il significato simbolico per la cooperativa Pictor, che proprio all’interno del teatro ha iniziato la sua attività di pulizie”.
La Banda Rulli Frulli è nata nel 2010 da un’idea di Federico Alberghini all’interno della Fondazione Scuola di Musica Carlo & Guglielmo Andreoli di Finale Emilia. Il progetto inizia come marching band e i primi ragazzi che partecipano sono una decina. Oggi sono settanta tra bambine, bambini, adolescenti e giovani, tra cui 15 disabili con autismo e sindrome di Down. Nella Banda Rulli Frulli non ci sono solisti, ma si è tutti uguali e ognuno dà il suo contributo insieme agli altri, anche nella costruzione degli strumenti, che sono per la maggior parte autoprodotti a partire da materiali di scarto come bidoni, mattonelle, grondaie e pezzi di lavatrice.
Dopo aver reagito al sisma in Emilia del 2012 che ha distrutto la sede, dal 2013 la banda ha iniziato a esibirsi in tutta Italia, arrivando a suonare sul palco del concerto del Primo maggio a Roma e nel programma tv “Stasera Casa Mika”, dove ha eseguito “L’ombelico del mondo”, emozionando Jovanotti che li ha invitati a partecipare alla sua prossima tournée. Nell’ultimo album della Banda Rulli Frulli, “Il mare dalla luna”, hanno prestato la loro voce la cantautrice Cristina Donà e Tommaso Cerasuolo dei Perturbazione.